Galathea

Scuola di Danza

Scuola di Danza Classica metodo Vaganova e Danza Contemporanea.  I corsi sono per bambini dai 3 anni, ragazzi e adulti suddivisi per età e livello di preparazione, a garantire il massimo livello di preparazione.

Quest’anno non perderai nessuna lezione con il nostro nuovo servizio on-line.

Forte Gisella in Danza – sabato 22 luglio 2023

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Forte Gisella in Danza – sabato 22 luglio 2023

€12,00

FORTE GISELLA IN DANZA

SECONDA EDIZIONE

sabato 22 luglio 2023

 

Forte Gisella

Via Mantovana 117, Verona

 

 

DIREZIONE ARTISTICA E ORGANIZZAZIONE | LAURA CORRADI

DIREZIONE TECNICA E ORGANIZZAZIONE | ALBERTA FINOCCHIARO

AMMINISTRAZIONE E ORGANIZZAZIONE | ANNA CHIARA PELOSO

UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE | GIULIO BRUSATI E CATERINA PARONA

DIFFUSIONE | RETE ERSILIADANZA (RED)


Una location ideale per accogliere spettacoli di danza di piccolo formato che necessitano della massima prossimità con il pubblico.

Cinque serate tra percorsi itineranti, creazioni site-specific e spettacoli serali in palcoscenico, che coinvolgono un gruppo di coreografi associati alla Rete Ersiliadanza (R.E.D.) coordinati da Laura Corradi, e altre compagnie ospiti, provenienti da tutta Italia.

Modalità di svolgimento:

h 19.00 apertura biglietteria

h 19.30 inizio spettacoli site-specific

a seguire: videodanza (androne dietro regia)

h 20.30 (circa): break ristoro

h 21.30 inizio spettacoli in palco

 

Biglietto d’ingresso 12€

Biglietto ridotto 10€ (under 24 e over 65 anni)

Dal terzo ingresso costo ridotto 8 €

Info e prenotazioni:
compagniaersiliadanza@gmail.com

347.0415767 – 347.9227891

Sabato 22.07

 

SOLO PER DONNA | (20′)

Livia Lepri | Estemporada (Sassari)

Partendo dall’obiettivo 5 dell’agenda 2030 ossia “ Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze”, dedicheremo una delle prime nazionali all’eccellenza femminile. Abbiamo individuato donne avanguardiste e pionieristiche nel campo scientifico, cinematografico, letterario, tersicoreo, comprese la moda e le arti visive delle quali racconteremo suggestioni, determinazioni e leggerezze al fine di rammentare l’importanza della cooperazione tra donne e uomini e recuperare la memoria per costruire un futuro fatto di valore e dignità.

 

SOLO X DONNA Produzione 2022

Coproduzione Compagnia Danza Estemporada Ass.ne Music & Movie

 Coreografia: Livia Lepri

Produttore esecutivo: Roberto Manca

 Musica: AAVV

 


 

ZEROTH | (20′)

Greta Bragantini | Iuvenis Danza (Red) (Verona)

 

Le macchine hanno un loro scopo, di solito fanno quello che devono fare. Per questo quando unmeccanismo si rompe sono triste, non può fare quello che deve. Chissà, forse vale anche per le persone, seperdi il tuo scopo è come se fossi rotto. (Hasa Butterfield)
L’officina Testi ha un’identità fatta di suoni, rumori, oggetti, odori e ha una memoria fatta di lavoro, persone,gesti, esperienze. Il lavoro creativo di Iuvenis Danza e del musicista Andrea Lovo nasce da qui, dal luogo incui si colloca e dalle sue molteplici suggestioni. L’evento si svolge di giorno, perchè di giorno l’officina è in funzione. Una performance che si offre in unmodo e un tempo altro e che considera questa alterità un’occasione per vivere un’esperienza visiva esonora, per scoprire quanto ogni rito abbia le sue incrinature, ogni meccanica sociale possa essere ridefinita

Compagnia Iuvenis Danza

Coreografie: Greta Bragantini e Giovanna Venturini
Interpreti: Martina Baraldo, Luca Ghedini, Alessandra Piano, Alessia Sinato, Monica Zanotti
Musica live: Andrea Lovo
Location: Officina Testi, Mantova

 


 

PIETÀ PER ICARO | (50′)

Francesca Selva | (Siena)

 

 

Conosciamo la storia: la tracotanza di Icaro viene esaltata dal volo, sempre più vicino al sole, l’astro più importante del cielo che ci sovrasta. Disobbedisce al padre e… precipita. Vittima della sua insolenza?
E se invece Dedalo fosse responsabile della morte del figlio?
Dedalo il genio, il Leonardo ante-litteram della mitologia greca, l’ingegnere costruttore….come ha potuto lui stesso dimenticarsi di essere stato giovane? Come sottovalutare l’euforia, l’entusiasmo, la follia dell’emozione che un giovane cuore sperimenta per la prima volta? Come non essere orgoglioso di un figlio che sfida il potere del sole, che vuole andare oltre alla mediocrità di una vita che ti lascia poi prigioniero e senza sogni? Icaro ha volato troppo in alto. Essere punito per un sogno. Non è forse quello che la mediocrità della morale comune vuole? Partendo dalla libera interpretazione della storia mitologica di Dedalo ed Icaro, quello che ci ha interessato esplorare è il concetto del labirinto, decodificato come una metafora della società odierna. Dedalo è stato l’artefice, il costruttore del labirinto, ma non riesce nemmeno lui a trovare la via di uscita. Diventa lui stesso vittima e prigioniero, insieme al figlio Icaro. Il rapporto padre-figlio, lo scontro generazionale, apre lo scenario di una perdita sostanziale di quei valori, quei riferimenti anche di coscienza politica e sentimentale, che disorientano il padre, colpevole di non aver avuto la lungimiranza di tutelare il futuro del figlio e delle nuove generazioni.

 

credits

 

Coreografia: Francesca Selva

Soggetto e messa in scena: Marcello Valassina

Interpreti: Luciano Nuzzolese, Roberto Gonnelli (attore)

Musiche: Autori Vari

Durata: 60 min circa

Crediti: Mibact,Progetto Speciale,  Regione Toscana, Residenza Artistiche Toscana

 

VULTURES | (20′)

Lucia Salgarollo | Fòv Art Movement (Red) (Verona)

 

Figlio del vento e del silenzio, simbolo femminile di pietà, ma anche di morte, purificazione e rinascita in molte culture – dall’antico Egitto ai buddisti tibetani sull’Himalaya e i parsi in India – l’avvoltoio conta 23 specie, di cui la maggior parte è minacciata o a rischio di estinzione.

L’avvoltoio, come il lupo e altri animali, si può senza dubbio annoverare fra gli outsider: è una delle creature più incomprese, al punto che si definisce “avvoltoio” chi è avido beneficiario della disfatta di una preda, spolpata del poco che le resta. Spesso, è una creatura fraintesa dall’essere umano che ne restituisce un’immagine distorta e frammentata come le figure nei quadri di Picasso.

VULTURES racconta gli outsider attraverso gli occhi della danza, e in senso lato denuncia chi agisce fagocitando dignità e lavoro altrui nel nostro sistema. Chi eravamo prima che tutto iniziasse? Come alimentiamo il sistema che ci divora? È forse possibile annientarlo?

Il 14 marzo il Teatro Camploy di Verona ha accolto la prima nazionale di VULTURES facendo registrare il tutto esaurito.

perché l’avvoltoio?

Si pensa che l’avvoltoio sia soltanto un animale capace di approfittarsi degli altri, nutrendosi dei loro resti e spogliandoli di ogni dignità. Ma non è così.

Il suo ruolo all’interno dell’ecosistema è fondamentale: riuscendo a digerire carne in putrefazione ripulisce il terreno dai batteri e dalle tossine senza rimanerne infetto. Nonostante il suo essere indispensabile per il delicato equilibrio dell’ambiente, trasformando la morte in vita, oggi la maggior parte delle 23 specie di avvoltoio è vulnerabile o a rischio di estinzione. Perché è l’uomo il vero fagocitatore. È l’uomo che spolpa qualsiasi cosa abbia tra i suoi artigli, senza dare alcun contributo alla natura che lo accoglie.

Per la preproduzione di questo progetto abbiamo fatto riferimento a chi si occupa di questo tema da anni. La Vulture Conservation Foundation è la principale organizzazione mondiale per la fauna selvatica dedicata esclusivamente alla protezione, alla conservazione e al ripristino delle quattro specie europee di avvoltoi (Gipeto, Avvoltoio cinereo, Avvoltoio egiziano, Grifone). Anche il Parco Natura Viva dedica particolare attenzione alla salvaguardia di questi animali con il Progetto Gipeto e il Progetto Grifone. Inoltre, ogni anno il Parco celebra la giornata internazionale di sensibilizzazione sugli avvoltoi il primo sabato del mese di settembre, e partecipa alla liberazione di un grifone presso la Riserva Regionale Naturale del Lago di Cornino, in Friuli-Venezia Giulia.

VULTURES vuole offrire una voce umana all’avvoltoio, per liberarlo da un sistema che lo ingabbia e restituirgli la sua vera identità, per cambiare la percezione errata di un essere vivente incompreso senza alcun motivo e sabotare una società che non ha consapevolezza di ciò che sta distruggendo, né delle conseguenze del suo egoismo.

 

credits

Concept e Coreografia: Lucia Salgarollo.

Danzatori: Fòv Art Movement e ADT Advanced Dance Training: Veronica Apolloni, Lara Barlera, Daniel Bonafini, Elisa Carbone, Alessandro Catalano, Chiara La Padula, Diana Loro, Giorgia Marrazzo, Marta Modena, Elia Roberto Perrotta, Anna Reni, Laura Rovizzi, Aurora Sbailò, Giulia Signorini, Martina Strapparava, Beatrice Viviani.

Musiche originali: Carmelo Di Girolamo.

Musiche: autori vari.

Light Design: Alberta Finocchiaro.

Video e Sound Design: Danny Rambaldo.

Fotografia: Mirko Fin.

Costumi: Cristina Salvetti, Giulia Signorini.

Scenografia: Fòv Art Movement e ALL IN STUDIO di Claudio Dal Prete.

Comunicazione: Mirko Fin, Giulia Giarola.

Coordinamento e supporto alle attività: Stefano Bertoldi, Simone Antonelli, Samuele Zafferami.

 

€12,00

EVENT DETAILS

Date: Luglio 22 @ 19:30 - 23:30
Time: 19:30 - 23:30
Venue: Forte Gisella
Address: Via Mantovana, 117
Organizer Name: Ersilia Centro Veneto Promozione Danza e Spettacolo Associazione culturale
Phone: +39 3395324721